Se la risposta immediata è sì, sappi che il tuo disagio è comprensibile. Denti storti, gialli, piccoli o scheggiati sono fonte di insicurezza e mancanza di autostima per molte persone. Più di quanto immagini. Il bombardamento continuo di immagini di sorrisi perfetti e smaglianti che arriva dai social network ha creato un ideale estetico irraggiungibile.
Tutto ciò ci fa sentire sotto pressione, costantemente a confronto con gli altri. La sensazione è di non essere mai abbastanza: abbastanza belli, felici, sorridenti.
Nessuno, però, dovrebbe sentirsi inadeguato a causa del proprio sorriso. Sorridere ci consente di comunicare e veicolare le nostre emozioni: il sorriso costituisce un linguaggio umano universale.
Il desiderio di avere denti belli, diritti e bianchi è più che lecito, soprattutto se sogni da sempre di lasciarti andare a un largo sorriso. Ma siamo sicuri che il sorriso perfetto equivalga a una fila di denti tutti identici e bianchissimi?
Se è vero che gli influencer hanno contribuito a far conoscere trattamenti estetici dentali, lo è anche che alcuni ricorrono a filtri e ritocchi per le loro foto sfoggiando sorrisi poco autentici, che di fatto non esistono. Ma, cosa significa veramente avere un bel sorriso?
La bellezza di un sorriso non si basa solo sulla perfetta simmetria dei denti o sul loro colore, ma su un concetto più ampio di armonia: un equilibrio che coinvolge denti (la loro posizione, forma e colore), gengive, labbra e le proporzioni del viso.
È proprio il rispetto di questo equilibrio che ci permette di avere un sorriso autentico, capace di trasmettere emozioni genuine.