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Pulizia dei denti innovativa con la tecnica GBT

Pulizia dei denti innovativa con la tecnica GBT
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Hai denti sensibili? Gengive che sanguinano ogni volta che le spazzoli? Le sedute di igiene dentale sono per te fonte di fastidio? Questo non significa che tu debba rinunciare a una corretta igiene orale.

Paura della sessione di igiene orale causa gengive sensibili.

Negli ultimi anni, la ricerca in odontoiatria ha portato notevoli miglioramenti nelle tecniche di pulizia dentale professionale. Oltre alle tradizionali metodologie, come l’uso di strumenti manuali e ultrasuoni per la rimozione del tartaro, oggi è disponibile un nuovo approccio che risulta più efficace, confortevole e meno invasivo: il protocollo svizzero GBT, che significa Guided Biofilm Therapy.

Questa pulizia denti innovativa permette di rimuovere con precisione il biofilm dentale (la placca batterica che si accumula sui denti e che, se non eliminata, può causare infiammazioni e malattie), il tartaro e le macchie, con un approccio che riduce al minimo il disagio per il paziente.

Grazie alla tecnica GBT, bambini, adolescenti e adulti possono dire addio alla paura del dolore e della sensibilità dentale che spesso sono le cause che fanno rinunciare agli appuntamenti di igiene orale.

Infatti, la tecnica è pensata per rendere l’esperienza molto più confortevole e meno invasiva, contrastando la percezione di fastidio che a volte caratterizza le tradizionali sedute di igiene dentale.

In quest’articolo esploreremo questa tecnica innovativa di pulizia dentale, focalizzandoci sui seguenti aspetti:

  • principali step del protocollo GBT per l’igiene orale;
  • strumenti utilizzati;
  • vantaggi e costi;
  • confronto tecnica tradizionale vs gbt.

Continua la lettura e scopri come prenderti cura del tuo sorriso senza temere più le sedute di igiene.

Guided biofilm therapy, cos’è

La Guided Biofilm Therapy (GBT) è un trattamento innovativo di igiene dentale indolore che si basa su un approccio scientifico comprovato, testato con successo in numerosi studi clinici. Questo trattamento si concentra sulla rimozione mirata del biofilm batterico e della placca, utilizzando una combinazione di acqua, aria e polvere biomedicale.

Attrezzatura all'avanguardia per la tecnica GBT

La GBT è un metodo delicato, sicuro ed efficace, che riduce l’uso di strumenti manuali e ultrasonici, proteggendo al contempo denti, tessuti molli, impianti e restauri. È particolarmente confortevole per i pazienti, poiché minimizza il disagio durante il trattamento, e anche per i medici, che possono eseguire la terapia in modo rapido ed efficiente.

Grazie alla sua capacità di agire in modo delicato e preciso, la GBT offre un "effetto pulito" più marcato, migliorando immediatamente la sensazione di freschezza e brillantezza.

Inoltre, la GBT si adatta alle esigenze specifiche di ogni paziente, rendendola un trattamento personalizzato che tiene conto delle caratteristiche individuali.

Protocollo GBT per l’igiene orale: come funziona

Il trattamento di igiene orale con metodica GBT (Guided Biofilm Therapy) si svolge in diverse fasi, con l’obiettivo di rimuovere efficacemente biofilm, tartaro di recente formazione e macchie, attraverso l’uso di tecnologie avanzate. Ecco i passaggi principali del protocollo.

  1. Diagnosi e controllo infezioni
    Il primo passo consiste nell’esaminare accuratamente denti, gengive ma anche le mucose di labbra e guance. Durante questa fase, l'igienista valuta eventuali problematiche come carie, parodontiti, gengiviti o infezioni legate a impianti.
  2. Localizzazione del biofilm
    L’igienista applica un agente rilevatore della placca sui denti del paziente. Questo agente farà diventare fucsia o blu il biofilm accumulato, permettendo di individuare facilmente le aree problematiche. In questo modo, il paziente può prendere consapevolezza delle zone in cui ha difficoltà a spazzolare e può migliorare la propria igiene orale quotidiana.
  3. Educazione e motivazione
    Il trattamento include una fase di educazione, dove l’igienista motiva il paziente a migliorare la propria routine di igiene orale. Vengono spiegati i benefici dell’utilizzo di strumenti come scovolini, filo interdentale, spazzolino elettrico o manuale.
  4. Rimozione del biofilm con AirFlow
    L’AirFlow Prophylaxis Master, il dispositivo che viene usato in questa tecnica, è un manipolo che veicola sulle superfici dentali getti di polveri finissime con differenti granulometrie ad una velocità superiore ai 400 km/h, consentendo di rimuovere con precisione biofilm e tartaro anche nelle zone più difficili da raggiungere.

    Viene utilizzato per rimuovere il biofilm sia a livello sopragengivale che sottogengivale, fino a 4 mm di profondità. La sua forma a penna assicura un’alta precisione e un facile accesso alle aree più complicate. Questo getto controllato di polvere (generalmente eritritolo) e acqua demineralizzata elimina efficacemente il biofilm, le macchie e il tartaro di recente formazione, anche in presenza di apparecchi ortodontici fissi.
  5. Rimozione del biofilm in tasca gengivale profonda con PerioFlow
    Per le tasche gengivali da 4 a 9 mm, si utilizza il puntale PerioFlow, dotato di un misuratore di profondità. Questo dispositivo rimuove il biofilm in modo delicato e preciso, senza danneggiare i tessuti gengivali.
  6. Rimozione del tartaro residuo
    Il tartaro residuo viene rimosso con l’ablatore professionale. Questo strumento agisce in modo minimamente invasivo, garantendo una pulizia efficace e senza dolore.
  7. Controllo finale
    Al termine del trattamento, viene effettuato un controllo finale per verificare che il tartaro sia stato completamente eliminato. L’igienista diagnostica eventuali carie e protegge i denti con fluoro. In questa fase non è necessaria la lucidatura.
  8. Programmazione dei richiami
    Dopo il trattamento, il professionista stabilisce la frequenza dei richiami in base alla valutazione del rischio del paziente. I richiami vengono solitamente programmati ogni 4-6 mesi.
Manipolo Airflow

Quando è consigliata

La tecnica GBT è una metodica altamente consigliata per una vasta gamma di pazienti, in particolare per chi ha sempre provato disagio e fastidio durante le sedute di igiene dentale tradizionale. È adatta anche a coloro che desiderano mantenere la salute della bocca in modo più efficace e meno invasivo rispetto all’approccio convenzionale.

Inoltre, questa tecnica è ideale per chi soffre di sensibilità dentale, grazie alla possibilità di regolare la temperatura dell’acqua durante il trattamento.

Vediamo di seguito le situazioni in cui la tecnica GBT è altamente consigliata:

  1. Gengivite: la gengivite è una delle principali problematiche legate alla presenza della placca batterica. Utilizzando il rilevatore di placca, è possibile individuare facilmente il biofilm e rimuoverlo con il protocollo GBT che impiega, come abbiamo visto, getti precisi di polvere e acqua. Questo processo previene e cura la gengivite.
  2. Parodontite: la GBT è efficace nel prevenire la parodontite e nel mantenere una buona salute orale. In presenza di parodontite con sanguinamento, recessioni o superfici radicolari esposte, il trattamento AirFlow combinato con ultrasuoni e scaling sottogengivale consente di eliminare completamente il biofilm sia sopra che sotto la gengiva, senza danneggiare le superfici radicolari esposte.
  3. Peri-implantite: nei pazienti con impianti, la GBT è un trattamento particolarmente indicato per la gestione del biofilm, poiché è minimamente invasivo e preserva l’integrità degli impianti stessi, che non vengono danneggiati dalla strumentazione manuale.
  4. Localizzazione delle carie: la GBT è utile anche nella localizzazione precisa delle carie. Rimuovendo il biofilm, si riduce il rischio di sviluppo di carie e si individuano precocemente delle decalcificazioni dello smalto.
  5. Pedodonzia: la GBT è particolarmente adatta per i bambini, in quanto indolore, motivante e utile per prevenire la formazione di carie.
  6. Ortodonzia: pazienti con apparecchi ortodontici, siano essi bambini, adolescenti o adulti, spesso faticano a mantenere puliti questi dispositivi.

    La GBT è efficace nel rimuovere completamente il biofilm e il tartaro dalle superfici dentali, prevenendo carie e mantenendo gli apparecchi ortodontici in buone condizioni. Sedute regolari di igiene orale professionale sono raccomandate per evitare complicazioni orali legate alla scarsa igiene.

    Inoltre, la GBT previene la demineralizzazione, la carie, la formazione di white spots, la gengivite, la formazione del tartaro e l’alito cattivo nei pazienti che portano l'apparecchio.

    Poiché le aree della bocca più difficili da raggiungere durante l’igiene domiciliare sono quelle vicino agli apparecchi, il trattamento professionale regolare riduce l’accumulo di placca sui brackets e attacchi, minimizzando anche l’attrito del filo ortodontico e migliorando il comfort del paziente.
  7. Dentina esposta: la rimozione del biofilm e del tartaro dalla dentina esposta è cruciale, poiché spesso provoca ipersensibilità. Il trattamento GBT con Airflow garantisce la completa eliminazione del biofilm, preservando l’integrità della superficie radicolare.
  8. Macchie e tartaro: il protocollo GBT con l'utilizzo dell'AirFlow è particolarmente efficace nel rimuovere macchie e tartaro di recente formazione, riducendo al minimo il tempo di utilizzo e l’intensità degli strumenti necessari per rimuovere il tartaro calcificato.

Vantaggi della tecnica GBT

La tecnica GBT (Guided Biofilm Therapy) offre numerosi vantaggi. Vediamoli di seguito:

  • Indolore e delicata. La GBT non provoca dolore e rispetta i denti e gli impianti, garantendo una pulizia sicura e confortevole.
  • Approccio mirato. Utilizza un rilevatore di placca che evidenzia le aree da trattare, migliorando la rimozione di tartaro, macchie e biofilm, anche nelle zone più difficili da raggiungere.
  • Tecnologia avanzata. Il trattamento impiega Airflow per rimuovere placca e tartaro con una polvere di eritritolo e un getto di acqua tiepida, per un risultato simile a un massaggio. In caso di necessità, si utilizzano anche le strumentazioni tradizionali sia manuali che ad ultrasuoni per la rimozione del tartaro residuo.
  • Previene carie e gengiviti. Pulizia profonda che permette di individuare le carie precocemente.
  • Salvaguarda gli impianti. Il trattamento delicato riduce il rischio di danni agli impianti dentali.
  • Migliora la sensibilità dentale. Grazie all’acqua calda e al getto delicato, la GBT è confortevole anche per chi soffre di sensibilità.
  • Accesso a zone difficili. È efficace anche in presenza di apparecchi ortodontici, rimuovendo la placca dalle aree nascoste.
  • Adatta a tutti. Indolore e rassicurante, la GBT aiuta anche i più piccoli a superare la paura del dentista, favorendo un’educazione alla salute orale.
  • Comodità per il paziente e il clinico. La regolazione della temperatura dell’acqua e l’attivazione tramite pedale wireless offrono un comfort ottimale durante il trattamento.


In sintesi, la GBT è una tecnica moderna e completa che assicura una pulizia profonda, senza dolore e adatta a ogni esigenza, dal paziente giovane all’anziano, fino a chi necessita di trattamenti estetici.

Quanto costa la GBT?

Il costo della GBT (Guided Biofilm Therapy) è generalmente più alto rispetto alla tecnica di pulizia dei denti tradizionale. Questo perché, oltre alla competenza del professionista che deve essere formato specificamente per utilizzare questa metodica avanzata, sono necessari anche strumenti specializzati e costosi.

Per praticare la GBT, il dentista deve aver acquisito una formazione adeguata, poiché si tratta di una tecnica che richiede un approccio preciso e una conoscenza approfondita.

Inoltre, gli studi dentistici che offrono la GBT devono aver investito nell’acquisto di attrezzature specifiche, come i dispositivi per la distribuzione delle polveri e gli ultrasuoni, necessari per realizzare la pulizia. La combinazione di formazione specialistica e tecnologia avanzata contribuisce al costo maggiore della procedura.

Tuttavia, i benefici della GBT, come una pulizia più accurata e meno invasiva, possono giustificare il prezzo aggiuntivo, rendendola una scelta interessante per chi cerca una cura più approfondita per la salute orale.

Qual è la migliore pulizia dei denti?

Le linee guida raccomandano di sottoporsi a una pulizia dentale professionale almeno due volte l’anno per preservare il benessere di denti e gengive. Questo trattamento costituisce un elemento fondamentale per mantenere la salute orale, garantendo la prevenzione di malattie come carie e parodontite.

Data l’esistenza di diverse tecniche per eseguire una pulizia dentale – quella tradizionale e la più recente tecnica GBT (Guided Biofilm Therapy) – è lecito chiedersi quale sia la migliore.

Entrambe sono valide, ma presentano alcune differenze significative, che rendono la GBT una scelta particolarmente interessante in molti casi.

La tecnica GBT è una soluzione mini-invasiva che riduce al minimo l’uso di strumenti manuali, sonici o ultrasonici, rendendo il trattamento più confortevole per il paziente. Uno degli aspetti più innovativi di questo metodo è l’impiego di un agente di localizzazione che guida il dentista nella rimozione completa e mirata del biofilm, il principale responsabile della formazione della placca.

Questo approccio permette una pulizia profonda e precisa, raggiungendo anche gli spazi più difficili da trattare, dove gli strumenti tradizionali non riescono ad arrivare.

Dal punto di vista del comfort, la GBT offre anche un trattamento più gradevole rispetto alla pulizia tradizionale.

Ad esempio, il rumore prodotto durante il trattamento è ridotto e la possibilità di regolare la temperatura dell’acqua migliora ulteriormente l’esperienza del paziente. Inoltre, questo protocollo è ideale per sensibilizzare i pazienti sull’importanza dell’igiene orale quotidiana, creando maggiore consapevolezza e responsabilità.

In ogni caso, sottoporsi regolarmente a sedute di igiene orale professionale è cruciale per mantenere una bocca sana e prevenire future problematiche. Se si è indecisi su quale tecnica scegliere, è sempre utile affidarsi al consiglio del proprio dentista.

Tecnica GBT a Milano, risultati concreti e innovazione

La decisione di trasformare il proprio sorriso con la tecnica GBT è un passo importante che fa parte di un percorso di estetica del sorriso articolato in 4 step cruciali descritti dopo questo paragrafo e la scelta del dentista professionista a cui affidarsi è altrettanto cruciale, specialmente in un'area metropolitana dinamica come Milano e provincia.

Cercare un dentista specializzato nella tecnica GBT a Milano significa avere accesso a un'ampia offerta, ma per ottenere risultati che siano non solo esteticamente impeccabili ma anche naturali, duraturi e realizzati con tecniche all'avanguardia, è fondamentale rivolgersi a centri che pongono l'innovazione e l'esperienza concreta al primo posto.

La vera differenza, infatti, risiede nella capacità di unire la maestria artigianale dell'odontotecnico alla visione estetica del clinico e all'impiego di tecnologie avanzate come la progettazione digitale del sorriso (Digital Smile Design) che permette di visualizzare in anteprima il risultato finale.

In questo panorama, realtà come lo studio del Dott. Michele Inzaghi a Settimo Milanese si distinguono come punto di riferimento rappresentando un esempio di come l'alta professionalità, l'aggiornamento costante sulle tecniche più innovative e un approccio profondamente personalizzato sul paziente possano convergere.

Questo offre una risposta concreta a chi desidera non solo correggere un'imperfezione, ma raggiungere l'armonia e la sicurezza di un sorriso autenticamente rinnovato.

Conclusione

In conclusione, la tecnica GBT rappresenta un’evoluzione significativa nel campo della pulizia dentale, offrendo un trattamento più confortevole, efficace e meno invasivo rispetto alle metodiche tradizionali.

Grazie alla sua capacità di rimuovere biofilm, tartaro e macchie con precisione, riducendo al minimo il disagio per il paziente, GBT si rivela ideale per chi ha gengive sensibili, per i bambini e per chi ha impianti o apparecchi ortodontici.

Sebbene il costo sia superiore rispetto alla pulizia tradizionale, i suoi numerosi vantaggi in termini di comfort e risultati giustificano l’investimento. La GBT è una scelta eccellente per chi cerca una soluzione moderna e personalizzata per una salute orale duratura.

Non perdere l’opportunità di provare questa innovativa tecnica: prenota una visita e scopri tutti i benefici di una pulizia dentale avanzata e indolore!

STEP PER OTTENERE UN SORRISO BELLO E SANO Pulizia dei denti innovativa con la tecnica GBT

STEP 1

1. Valutazione iniziale e rilevazione del biofilm

Iniziamo con un check-up del cavo orale e utilizziamo un rivelatore di placca per evidenziare visivamente il biofilm batterico presente su denti e gengive. Questo ci guida nel trattamento e aiuta il paziente a comprendere meglio le aree critiche.

STEP 2

2. Rimozione del biofilm con AirFlow®

Utilizziamo l’AirFlow® con polvere a bassa abrasività per eliminare delicatamente placca, pigmentazioni e batteri anche nelle zone difficili da raggiungere, come spazi interdentali e sotto il bordo gengivale.

STEP 3

3. Rimozione tartaro con strumenti mini-invasivi

Eventuali residui di tartaro vengono rimossi con strumenti sonici e piezoelettrici delicati, rispettando i tessuti e garantendo il massimo comfort. Niente dolore, solo pulizia profonda e precisa.

STEP 4

4. Controllo finale e istruzioni personalizzate

Concludiamo con il controllo delle gengive, lucidatura e consigli mirati per migliorare l’igiene domiciliare. Programmiamo i richiami periodici in base al rischio individuale del paziente.

Autore

Dott. Michele Inzaghi
Specialista in Estetica del Sorriso
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Domande frequenti

La GBT è davvero completamente indolore o si avverte comunque qualche sensazione particolare durante il trattamento?

Decisamente meno fastidiosa o dolorosa rispetto all'uso intensivo di strumenti manuali o ultrasuoni, specialmente se hai denti e gengive sensibili.


Quanto dura una seduta di GBT?

La durata varia a seconda di quanto tartaro calcificato rimane da rimuovere alla fine, l'obiettivo principale è offrire una pulizia più completa e confortevole, piuttosto che necessariamente più rapida.


Quindi la pulizia tradizionale è ormai superata e meno sicura?

Entrambe le tecniche di pulizia sono considerate "valide" e la scelta migliore può dipendere dalla situazione specifica, quindi è utile parlarne con il proprio dentista. La GBT è un'evoluzione con vantaggi specifici (più comfort, precisione, meno invasività) ma richiede formazione e attrezzature particolari che non tutti gli studi dentistici offrono.


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