Nonostante il colore dei denti sia una caratteristica specifica e unica di ogni individuo – non tutti hanno denti di un bianco candido, c’è chi ha denti che tendono al giallo o al grigio – i denti gialli sono considerati dalla maggior parte delle persone un difetto importante che influisce sull’estetica della persona.
Avere denti gialli trasmette un’impressione di trascuratezza, oltre ad essere motivo di imbarazzo e disagio. Non sempre, però, dei denti gialli sono causati da una cattiva igiene orale, talvolta possono indicare altri disturbi sia relativi alla salute della bocca che alla salute di tutto l’organismo.
I denti bianchi difatti sono il simbolo per eccellenza di un sorriso bello e soprattutto sano. Per questo molte persone ricorrono ai rimedi più disparati per ottenere denti più bianchi: dai dentifrici sbiancanti allo strofinamento di bicarbonato di sodio e limone sui denti. Queste pratiche, però, possono danneggiare le gengive e lo smalto dei denti peggiorando di gran lunga l’estetica e la salute della bocca.
Le cause dei denti gialli possono essere di natura genetica e/o ereditaria, riguardare la natura del dente stesso o la salute generale del soggetto come:
Oppure le cause possono essere estrinseche, ovvero dovute a sostanze che si depositano sui denti danneggiandone lo smalto o a comportamenti poco salutari. Ecco degli esempi:
Tra i rimedi migliori ai denti gialli, non vi sono le procedure fai da te. Il primo passo fondamentale è rivolgersi a uno specialista in odontoiatria per un controllo in modo da valutare lo stato di salute dei denti.
Un’ottima strategia per riportare i denti al loro colore naturale è partire con un’accurata pulizia dei denti professionale (detta anche igiene dentale professionale) per procedere alla rimozione di placca, tartaro e macchie.
In presenza di macchie persistenti e profonde, il dentista stabilirà se sono reversibili o irreversibili.
Si può ottenere un ottimo risultato con lo sbiancamento dentale se le macchie sono reversibili e il colore di partenza dei denti è omogeneo. Nel secondo caso, cioè in presenza di macchie irreversibili e disomogeneità cromatica si può ricorrere alle faccette dentali, che vanno a coprire gli inestetismi uniformando il sorriso.
Lo sbiancamento dentale professionale è un trattamento estetico – chiamato anche bleaching o sbiancamento alla poltrona – che ci permette di schiarire il colore naturale dei denti. Generalmente è costituito da tre fasi:
1. accurata pulizia dei denti per rimozione tartaro (detartrasi) e rimozione macchie, segue la protezione delle gengive con una barriera (diga liquida), mentre labbra, lingua e mucose della bocca vengono protette con appositi retrattori;
2. applicazione gel sbiancante (perossido di idrogeno al 35% o perossido di carbamide, a seconda delle esigenze del paziente)
3. attivazione gel sbiancane mediante luce led o laser.
Per sottoporsi allo sbiancamento dentale professionale alla poltrona lo stato di salute gengivale deve essere perfetto. Per questo il trattamento è sempre preceduto da una visita di controllo e una pulizia dentale professionale.
Un’alternativa allo sbiancamento alla poltrona è lo sbiancamento domiciliare. In questo caso l’odontoiatra prende le impronte delle arcate dentali del paziente e fa preparare dal laboratorio delle mascherine trasparenti dotate di serbatoio nel quale il paziente può versare la soluzione sbiancante fornita dal dentista (in genere, perossido di carbamide in diverse percentuali).
Questo trattamento domiciliare può durare dalle 4 alle 8 settimane, durante le quali è consigliabile andare a controllo dal dentista per valutare i progressi.
Lo sbiancamento professionale alla poltrona – confrontato con quello domiciliare – ha una maggiore efficacia oltre a essere più veloce. Se il paziente ha i requisiti necessari per sottoporsi al trattamento e vuole ottenere un risultato ottimale, lo sbiancamento alla poltrona è senza dubbio la miglior scelta. Vediamo tutti i suoi vantaggi:
Infine, denti più bianchi motivano a una maggiore e accurata igiene orale per mantenere nel tempo la bellezza del proprio sorriso.
Difatti, per mantenere a lungo i risultati ottenuti con lo sbiancamento occorre curare scrupolosamente la propria igiene orale. Nel caso in cui si è soliti bere molti caffè o si è fumatori, è consigliabile aggiungere all’igiene domiciliare quotidiana una seduta di pulizia dei denti professionale ogni 6 mesi.
Avere denti gialli impatta sulla bellezza del sorriso e di conseguenza sulla sicurezza e l’autostima. Lo sbiancamento dentale può ridarti un sorriso luminoso. Tantissime persone si sono già sottoposte a questo trattamento di estetica dentale, ti invito a dare un’occhiata ai risultati ottenuti in diversi casi clinici.
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La decisione di trasformare il proprio sorriso con lo sbiancamento dentale è un passo importante che fa parte di un percorso di estetica del sorriso articolato in 4 step cruciali descritti dopo questo paragrafo e la scelta del dentista professionista a cui affidarsi è altrettanto cruciale, specialmente in un'area metropolitana dinamica come Milano e provincia.
Cercare un dentista specializzato nello sbiancamento dentale a Milano significa avere accesso a un'ampia offerta, ma per ottenere risultati che siano non solo esteticamente impeccabili ma anche naturali, duraturi e realizzati con tecniche all'avanguardia, è fondamentale rivolgersi a centri che pongono l'innovazione e l'esperienza concreta al primo posto.
La vera differenza, infatti, risiede nella capacità di unire la maestria artigianale dell'odontotecnico alla visione estetica del clinico e all'impiego di tecnologie avanzate come la progettazione digitale del sorriso (Digital Smile Design) che permette di visualizzare in anteprima il risultato finale.
In questo panorama, realtà come lo studio del Dott. Michele Inzaghi a Settimo Milanese si distinguono come punto di riferimento rappresentando un esempio di come l'alta professionalità, l'aggiornamento costante sulle tecniche più innovative e un approccio profondamente personalizzato sul paziente possano convergere.
Questo offre una risposta concreta a chi desidera non solo correggere un'imperfezione, ma raggiungere l'armonia e la sicurezza di un sorriso autenticamente rinnovato.
Se vuoi saperne di più sullo sbiancamento dentale e su come possono ripristinare il tuo sorriso, prenota una visita.
STEP 1
STEP 2
STEP 3
STEP 4
Diffida dei rimedi fai-da-te che promettono denti più bianchi. Spesso questi metodi, come l'uso di bicarbonato e limone, possono danneggiare lo smalto e le gengive. Il metodo migliore per sbiancare i denti in modo sicuro ed efficace è rivolgersi a un dentista. Lo sbiancamento professionale, sia alla poltrona che domiciliare (con mascherine personalizzate), offre risultati ottimali e duraturi, senza compromettere la salute dei tuoi denti.
Lo sbiancamento dentale professionale è un trattamento sicuro ed efficace per la maggior parte delle persone, ma non è adatto a tutti. Prima del trattamento, il dentista effettuerà una visita di controllo per valutare la salute di denti e gengive. In presenza di carie, malattie gengivali o altre patologie, lo sbiancamento potrebbe essere sconsigliato o rimandato. Inoltre, lo sbiancamento non è efficace su restauri protesici come corone o faccette. Il dentista valuterà il tuo caso specifico e ti consiglierà la soluzione migliore per te.
La durata dello sbiancamento dentale varia da persona a persona e dipende da diversi fattori, come le abitudini alimentari, l'igiene orale e il tipo di sbiancamento effettuato. In generale, i risultati possono durare da alcuni mesi a diversi anni. Per mantenere i denti bianchi più a lungo, è fondamentale seguire una corretta igiene orale quotidiana, limitare il consumo di cibi e bevande che macchiano i denti (come caffè, tè, vino rosso) ed evitare il fumo. Inoltre, si consiglia di effettuare sedute di igiene orale professionale periodiche e controlli dal dentista.